Termini di servizio
Ultimo aggiornamento: 2 gennaio 2024
Termini generali e condizioni
Indice:
Articolo 1 – Definizioni
Articolo 2 - Identità del commerciante
Articolo 3 – Applicabilità
Articolo 4 - L'offerta
Articolo 5 - Il contratto
Articolo 6 - Diritto di recesso
Articolo 7 - Obblighi del Cliente in caso di recesso
Articolo 8 - Clienti che esercitano il diritto di recesso e costi connessi
Articolo 9 - Obblighi dei commercianti in caso di recesso
Articolo 10 - Esclusione del diritto di recesso
Articolo 11 - Il prezzo
Articolo 12 - Adempimento del contratto e garanzia aggiuntiva
Articolo 13 - Consegna e attuazione
Articolo 14 - Operazioni di durata prorogata: durata, risoluzione e proroga
Articolo 15 - Pagamento
Articolo 16 - Procedura di reclamo
Articolo 17 - Controversie
Articolo 18 - Disposizioni aggiuntive o diverse
Articolo 1 – Definizioni
Nei presenti termini e condizioni si applicano le seguenti definizioni:
- Accordo integrativo: un accordo in cui un consumatore ottiene prodotti, contenuti digitali e/o servizi tramite un contratto a distanza e un commerciante o una terza parte consegna tali prodotti, contenuti digitali e/o servizi in conformità con un accordo tra il terzo e il professionista;
- Periodo di recesso: il periodo entro il quale un consumatore può avvalersi del proprio diritto di recesso;
- Consumatore: una persona fisica le cui azioni non sono svolte per scopi relativi all'esercizio di un mestiere, di una professione o di un affare;
- Giorno: giorno di calendario;
- Contenuti digitali: dati prodotti e forniti in forma digitale;
- Transazione di durata prolungata: contratto a distanza relativo ad una serie di prodotti e/o servizi, in cui l'obbligo di fornitura e/o acquisto è ripartito su un periodo di tempo;
- Supporto durevole: qualsiasi mezzo - comprese le e-mail - che consenta al consumatore o al professionista di memorizzare le informazioni a lui indirizzate personalmente in modo da facilitarne l'uso o la consultazione futura durante un periodo conforme alle l'obiettivo a cui sono destinate le informazioni e che facilita la riproduzione inalterata delle informazioni memorizzate;
- Diritto di recesso: la possibilità per un consumatore di rinunciare a un contratto a distanza entro il periodo di recesso;
- Commerciante: una persona fisica o giuridica che offre prodotti, (accesso a) contenuti digitali e/o servizi ai consumatori a distanza;
- Contratto a distanza: un contratto concluso tra un commerciante e un consumatore nell'ambito di un sistema organizzato per la vendita a distanza di prodotti, contenuti digitali e/o servizi, mediante l'uso esclusivo o parziale di una o più tecniche di comunicazione a distanza fino al momento in cui il contratto è concluso;
- Modulo modello per il diritto di recesso: il modulo modello europeo per il diritto di recesso incluso nell'Appendice I dei presenti termini e condizioni. Il commerciante non è obbligato a fornire l'Appendice I se il consumatore non ha diritto di recesso in relazione al suo ordine;
- Tecnica di comunicazione a distanza: significa che può essere utilizzata per comunicare in merito all'offerta fatta dal commerciante e alla conclusione di un contratto, senza che il consumatore e il commerciante siano necessariamente nello stesso luogo nello stesso momento.
Articolo 2 - Identità del commerciante
Nome del commerciante: | Tornaxo BV dba. Bambino maxi |
Sede legale: | Keizersgracht 555 1017DR Amsterdam Paesi Bassi |
Numero di telefono: | +31 85 0516 828 (giorni lavorativi NL 9:00 - 17:00) |
Indirizzo e-mail: | info@babymaxi.com |
Numero della Camera di Commercio: | 91197732 |
Numero di identificazione IVA: | NL865578758B01 |
Articolo 3 – Applicabilità
- I presenti termini e condizioni generali si applicano ad ogni offerta fatta da un commerciante e ad ogni contratto a distanza concluso tra un commerciante e un consumatore.
- Prima della conclusione di un contratto a distanza, il testo delle presenti condizioni generali sarà messo a disposizione del consumatore. Se ciò non è ragionevolmente possibile, il commerciante indicherà, prima della conclusione del contratto a distanza, in che modo i termini e le condizioni generali possono essere visionati presso la sede del commerciante e che saranno inviati gratuitamente al consumatore, nel più breve tempo possibile. possibile, su richiesta del consumatore.
- Se il contratto a distanza è concluso elettronicamente, contrariamente al paragrafo precedente e prima della conclusione del contratto a distanza, al consumatore verrà fornito il testo delle presenti condizioni generali in formato elettronico, in modo tale che il consumatore possa facilmente memorizzarlo conservarli su un supporto dati durevole. Se ciò non è ragionevolmente possibile, prima della conclusione del contratto a distanza, il commerciante indicherà dove i termini e le condizioni generali possono essere consultati elettronicamente e che, su sua richiesta, saranno inviati gratuitamente al consumatore, in formato elettronico o in altro modo. modo.
- Nei casi in cui si applicano termini e condizioni specifici relativi a prodotti o servizi in aggiunta alle presenti condizioni generali, il secondo e il terzo comma si applicano per analogia e il consumatore può sempre invocare la condizione applicabile che gli è più favorevole in caso di incompatibilità. termini e condizioni generali.
Articolo 4 - L'offerta
- Se un'offerta è soggetta a un periodo di validità limitato o è soggetta a condizioni, ciò sarà esplicitamente menzionato nell'offerta.
- L'offerta contiene una descrizione completa e accurata dei prodotti, dei contenuti digitali e/o dei servizi offerti. La descrizione è sufficientemente dettagliata per consentire al consumatore di valutare adeguatamente l'offerta. Se il commerciante fa uso di illustrazioni, queste saranno una rappresentazione fedele dei prodotti e/o servizi offerti. Il commerciante non è vincolato da errori evidenti o errori nell'offerta.
- Ogni offerta contiene informazioni che chiariscono al consumatore quali diritti e obblighi sono legati all'accettazione dell'offerta.
Articolo 5 - Il contratto
- Il contratto sarà concluso, salvo quanto previsto al paragrafo 4, nel momento in cui il consumatore accetta l'offerta e le condizioni così stipulate sono state soddisfatte.
- Se il consumatore ha accettato l'offerta per via elettronica, il commerciante confermerà immediatamente la ricezione dell'accettazione dell'offerta per via elettronica. Il consumatore può risolvere il contratto finché tale accettazione non è stata confermata dal commerciante.
- Se il contratto viene concluso elettronicamente, il commerciante adotterà misure tecniche e organizzative adeguate per garantire il trasferimento elettronico dei dati e garantirà un ambiente web sicuro. Se il consumatore è in grado di pagare elettronicamente, il commerciante adotterà adeguate misure di sicurezza.
- Il commerciante può ottenere informazioni – nell’ambito dei quadri giuridici – sulla capacità del consumatore di adempiere ai propri obblighi di pagamento, nonché su fatti e fattori importanti per la conclusione responsabile del contratto a distanza. Se tale ricerca fornisce al commerciante validi motivi per rifiutare di concludere il contratto, questi ha il diritto, motivato, di respingere un ordine o una richiesta o di vincolarne l'esecuzione a condizioni particolari.
- Il professionista invierà al consumatore, al più tardi al momento della consegna di un prodotto, servizio o contenuto digitale, le seguenti informazioni, per iscritto o in modo tale che il consumatore possa memorizzarle su un supporto durevole accessibile:
- l’indirizzo della sede dell’attività del commerciante dove il consumatore può presentare reclami;
- le condizioni alle quali il consumatore può avvalersi del diritto di recesso e le modalità per esercitarlo, ovvero un'indicazione chiara relativa all'esclusione dal diritto di recesso;
- informazioni sulle garanzie e sul servizio post-vendita esistente;
- il prezzo, comprese tutte le tasse sul prodotto, servizio o contenuto digitale; i costi di consegna, se applicabili, e la modalità di pagamento, consegna o esecuzione del contratto a distanza;
- i requisiti per la risoluzione del contratto, se la durata del contratto è superiore ad un anno o se è a tempo indeterminato;
- se il consumatore ha diritto di recesso, il modulo tipo per il diritto di recesso.
- In caso di contratto di durata prolungata, quanto previsto al paragrafo precedente si applica solo alla prima consegna.
Articolo 6 - Diritto di recesso
- Al momento dell'acquisto di prodotti, il consumatore ha il diritto di recedere dal contratto, senza indicarne i motivi, durante un periodo di almeno 14 giorni. Il commerciante può chiedere al consumatore il motivo di tale scioglimento, ma il consumatore non ha l'obbligo di indicarne il/i motivo/i.
- Il termine di cui al paragrafo 1 decorre dal giorno successivo al ricevimento del prodotto da parte del consumatore o di un terzo designato dal consumatore, che non è il trasportatore, oppure:
- se il consumatore ha ordinato più prodotti: il giorno in cui il consumatore, o un terzo da lui designato, ha ricevuto l'ultimo prodotto. Il commerciante può rifiutare un unico ordine per più prodotti con date di consegna diverse, a condizione che ne abbia informato chiaramente il consumatore prima del processo di ordinazione.
- se la consegna di un prodotto comporta consegne o parti diverse: il giorno in cui il consumatore, o un terzo designato dal consumatore, ha ricevuto l'ultima consegna o l'ultima parte;
- con contratti per la consegna regolare di prodotti durante un determinato periodo: il giorno in cui il consumatore, o un terzo designato dal consumatore, ha ricevuto l'ultimo prodotto.
Articolo 7 - Obblighi del consumatore durante il periodo di recesso
- Durante il periodo di recesso, il consumatore dovrà trattare con cura il prodotto e il suo imballaggio. Dovrà disimballare o utilizzare il prodotto solo nella misura necessaria per valutare la natura, le caratteristiche e l'efficacia del prodotto. Il punto di partenza è che il consumatore può maneggiare e ispezionare il prodotto solo nello stesso modo in cui gli sarebbe consentito entrare in un negozio.
- Il consumatore è responsabile solo della svalutazione del prodotto derivante da una manipolazione del prodotto diversa da quella consentita al paragrafo 1.
- Il consumatore non è responsabile della svalutazione del prodotto se il commerciante non gli ha fornito tutte le informazioni obbligatorie per legge sul diritto di recesso prima della conclusione del contratto.
Articolo 8 - Consumatori che esercitano il diritto di recesso e relativi costi
- Il consumatore che intende esercitare il diritto di recesso deve comunicarlo al commerciante, entro il periodo di recesso, mediante il modulo tipo per il diritto di recesso o in altro modo inequivocabile.
- Il più rapidamente possibile, ma entro e non oltre 14 giorni dal giorno della segnalazione di cui al paragrafo 1, il consumatore deve restituire il prodotto o consegnarlo al (un rappresentante del) commerciante. Ciò non è necessario se il commerciante si è offerto di ritirare lui stesso il prodotto. Il consumatore avrà in ogni caso rispettato il tempo di restituzione del bene se rispedirà il prodotto prima della scadenza del periodo di recesso.
- Il consumatore restituisce il prodotto con tutti gli accessori pertinenti, se ragionevolmente possibile nello stato e nell'imballaggio originali e in conformità con le istruzioni ragionevoli e chiare fornite dal commerciante.
- Il rischio e l'onere della prova per esercitare correttamente e tempestivamente il diritto di recesso gravano sul consumatore.
- Il consumatore sostiene i costi diretti della restituzione del prodotto. Se il commerciante non ha dichiarato che il consumatore dovrà sostenere tali costi o se il commerciante indica la volontà di sostenere egli stesso tali costi, il consumatore non sarà tenuto a sostenere i costi di restituzione dei beni.
- Se il consumatore esercita il diritto di recesso, dopo aver prima chiesto esplicitamente che il servizio fornito o la consegna di gas, acqua o elettricità non preparati per la vendita siano effettuati in un volume limitato o in una determinata quantità durante il periodo di recesso, il consumatore dovrà al commerciante una somma di denaro equivalente alla parte del contratto che il commerciante ha adempiuto al momento del recesso, rispetto all'adempimento completo del contratto.
- Il consumatore non dovrà sostenere alcun costo per l'implementazione dei servizi o la fornitura di acqua, gas o elettricità non predisposti per la vendita – in un volume o quantità limitata – o per la fornitura del riscaldamento centralizzato cittadino, se:
- il commerciante non ha fornito al consumatore le informazioni obbligatorie per legge sul diritto di recesso, sui costi dovuti in caso di recesso o sul modulo tipo per il diritto di recesso, oppure:
- il consumatore non ha chiesto esplicitamente l'inizio dell'esecuzione del servizio o la fornitura di gas, acqua, energia elettrica o riscaldamento urbano durante il periodo di recesso.
- Il consumatore non sostiene alcun costo per la fornitura totale o parziale di contenuto digitale che non sia fornito su un supporto materiale, se:
- prima della consegna non ha espressamente accettato di iniziare l'adempimento del contratto prima della scadenza del periodo di recesso;
- non ha riconosciuto di aver perso il diritto di recesso nel momento in cui ha concesso il suo consenso; O
- il professionista ha omesso di confermare questa dichiarazione del consumatore.
- Se un consumatore esercita il suo diritto di recesso, tutti gli accordi aggiuntivi vengono sciolti legalmente.
Articolo 9 - Obblighi dei commercianti in caso di recesso
- Se il commerciante consente al consumatore di dichiarare il proprio recesso tramite mezzi elettronici, dopo aver ricevuto tale dichiarazione, invia immediatamente una conferma di ricezione.
- Il commerciante rimborsa immediatamente al consumatore tutti i pagamenti, comprese le eventuali spese di consegna addebitate dal commerciante per il prodotto restituito, al più tardi entro 14 giorni dal giorno in cui il consumatore ha segnalato il recesso. Tranne nei casi in cui il commerciante si è offerto di ritirare egli stesso il prodotto, può rinviare il rimborso fino a quando non abbia ricevuto il prodotto o fino a quando il consumatore non abbia dimostrato di aver restituito il prodotto, a seconda di quale situazione si verifichi prima.
- Per qualsiasi rimborso, il commerciante utilizzerà lo stesso metodo di pagamento inizialmente utilizzato dal consumatore, a meno che il consumatore non accetti un altro metodo. Il rimborso è gratuito per il consumatore.
- Se il consumatore sceglie un metodo di consegna costoso anziché la consegna standard più economica, il commerciante non è tenuto a rimborsare i costi aggiuntivi del metodo più costoso.
Articolo 10 - Esclusione del diritto di recesso
Il commerciante può escludere il diritto di recesso per i seguenti prodotti e servizi, ma solo se lo ha dichiarato chiaramente al momento dell'offerta o almeno in tempo utile prima della conclusione del contratto:
- Prodotti o servizi i cui prezzi sono soggetti a fluttuazioni del mercato finanziario sulle quali il commerciante non ha alcuna influenza e che possono verificarsi durante il periodo di recesso;
- Contratti conclusi durante un'asta pubblica. Un'asta pubblica è definita come un metodo di vendita in cui un commerciante offre prodotti, contenuti digitali e/o servizi all'asta, sotto le indicazioni di un banditore, e in cui l'acquirente aggiudicatario è obbligato ad acquistare i prodotti, contenuti digitali e/o servizi ;
- Contratti di servizi, dopo il completo completamento del servizio, ma solo se:
- l'attuazione è iniziata previo consenso esplicito del consumatore; E
- il consumatore ha dichiarato di perdere il diritto di recesso non appena il professionista ha concluso integralmente il contratto;
- Viaggi tutto compreso, vacanze e viaggi tutto compreso di cui all'articolo 7:500 BW e contratti sul trasporto di passeggeri;
- Contratti di servizi che prevedono l'accesso all'alloggio, se il contratto prevede già una determinata data o periodo di attuazione e che non siano finalizzati all'alloggio, al trasporto di merci, ai servizi di noleggio auto e alla ristorazione;
- Contratti relativi ad attività del tempo libero, se il contratto prevede già una determinata data o periodo di attuazione;
- Prodotti fabbricati secondo le specifiche del consumatore, che non erano prefabbricati e sono stati realizzati in base alla scelta o decisione specifica del consumatore o che sono chiaramente destinati a una persona specifica;
- Prodotti soggetti a rapido deperimento o con durata di conservazione limitata;
- Prodotti sigillati che, per motivi relativi alla tutela della salute o all'igiene, non si prestano ad essere restituiti e il cui sigillo è stato rotto successivamente alla consegna;
- Prodotti che, per la loro natura, sono stati irrimediabilmente mescolati con altri prodotti;
- Bevande alcoliche il cui prezzo è stato concordato al momento della conclusione del contratto, ma la cui consegna può avvenire solo dopo 30 giorni e il cui valore effettivo dipende dalle fluttuazioni del mercato sulle quali il commerciante non ha alcuna influenza;
- Registrazioni audio/video e apparecchi informatici sigillati il cui sigillo è stato rotto dopo la consegna;
- Giornali o riviste, esclusi gli abbonamenti;
- La consegna di contenuti digitali diversi da un supporto materiale, ma solo se:
- la consegna è iniziata con il previo accordo esplicito del consumatore, e
- il consumatore ha dichiarato che ciò implicava la decadenza del diritto di recesso.
Articolo 11 - Il prezzo
- Durante il periodo di validità indicato nell'offerta, i prezzi dei prodotti e/o servizi offerti non subiranno aumenti, salvo variazioni di prezzo delle tariffe IVA.
- Contrariamente al paragrafo precedente, il commerciante può offrire prodotti o servizi a prezzi variabili, nei casi in cui tali prezzi sono soggetti a fluttuazioni del mercato finanziario sulle quali il commerciante non ha alcuna influenza. L'offerta deve fare riferimento a questo collegamento con le fluttuazioni e al fatto che tutti i prezzi menzionati sono prezzi consigliati.
- Gli aumenti di prezzo entro 3 mesi dalla conclusione del contratto sono consentiti solo se sono il risultato di norme o disposizioni di legge.
- Gli aumenti di prezzo oltre 3 mesi dopo la conclusione del contratto sono consentiti solo se il commerciante lo ha previsto e:
- sono il risultato di norme o disposizioni di legge; O
- il consumatore è autorizzato a recedere dal contratto il giorno in cui entra in vigore l'aumento di prezzo.
- I prezzi indicati nelle offerte di prodotti o servizi sono comprensivi di IVA.
Articolo 12 - Adempimento del contratto e garanzia aggiuntiva
- Il commerciante garantisce che i prodotti e/o servizi soddisfano il contratto, le specifiche indicate nell'offerta, i ragionevoli requisiti di affidabilità e/o funzionalità e le disposizioni di legge e/o regolamenti governativi esistenti alla data della conclusione del contratto. Se concordato, il commerciante garantisce anche che il prodotto è adatto ad una denominazione diversa dalla normale.
- Un accordo di garanzia aggiuntiva offerto dal commerciante, dal produttore o dall'importatore non può mai pregiudicare i diritti e le pretese legali che un consumatore può far valere contro il commerciante sulla base del contratto se il commerciante non ha adempiuto alla sua parte contrattuale.
- Una garanzia aggiuntiva è definita come ogni impegno di un commerciante, del suo fornitore, importatore o produttore che concede al consumatore diritti o pretese, in eccesso rispetto a quelli previsti dalla legge, nel caso in cui non adempia alla sua parte contrattuale.
Articolo 13 - Fornitura e realizzazione
- Il commerciante presterà la massima cura possibile nel ricevere e nell'eseguire gli ordini di prodotti e nel valutare le richieste per la fornitura di servizi.
- Il luogo di consegna è considerato l'indirizzo che il consumatore comunica all'azienda.
- Tenendo conto di quanto previsto all'articolo 4 delle presenti condizioni generali, l'azienda darà esecuzione agli ordini accettati con tempi di consegna efficienti, comunque al massimo entro 30 giorni, a meno che non sia stato concordato un diverso termine di consegna. Se la consegna subisce un ritardo, o se la consegna non può essere effettuata, o solo parzialmente, il consumatore verrà informato al più tardi 30 giorni dopo l'effettuazione dell'ordine. In questo caso il consumatore ha il diritto di risolvere il contratto senza spese e il diritto al risarcimento degli eventuali danni.
- Dopo lo scioglimento ai sensi del paragrafo precedente, il commerciante rimborsa immediatamente al consumatore la somma pagata.
- Il rischio di danneggiamento e/o perdita dei prodotti grava sul commerciante fino al momento della consegna al consumatore o ad un rappresentante precedentemente designato dal consumatore e annunciato al commerciante, a meno che ciò non sia stato espressamente concordato diversamente.
Articolo 14 - Operazioni di durata prorogata: durata, risoluzione e proroga
Terminazione
- Il consumatore ha il diritto di recedere in ogni momento da un contratto a tempo indeterminato concluso per la fornitura regolare di prodotti (compresa l'elettricità) o servizi, nel rispetto delle regole di risoluzione concordate e di un periodo di preavviso non superiore a un mese.
- Il consumatore ha il diritto in qualsiasi momento di recedere da un contratto a tempo determinato concluso per la fornitura regolare di prodotti (compresa l'elettricità) o servizi alla scadenza del termine determinato, fatte salve le regole di risoluzione concordate e un periodo di preavviso che non superi un mese.
- Rispetto ai contratti di cui ai primi due commi, il consumatore può:
- risolverli in ogni momento e non limitarsi alla risoluzione in un momento specifico o durante un periodo specifico;
- risolverli nello stesso modo in cui sono stati conclusi;
- risolverli sempre con lo stesso periodo di preavviso previsto per il commerciante.
Prolungamento
- Un contratto a tempo determinato stipulato per la fornitura regolare di prodotti (compresa l'elettricità) o servizi non può essere automaticamente prolungato o rinnovato per un periodo di tempo determinato.
- In deroga a quanto previsto al comma precedente, il contratto a tempo determinato concluso per la fornitura regolare di giornali o riviste giornalieri o settimanali può essere automaticamente prorogato per un tempo determinato non superiore a tre mesi, se il consumatore è libero di risolvere il presente contratto prolungato verso la fine del prolungamento, con un periodo di preavviso non superiore a un mese.
- Un contratto a tempo determinato concluso per la fornitura regolare di prodotti o servizi può essere automaticamente prorogato per un periodo di tempo indeterminato solo se il consumatore ha in ogni momento il diritto di recedere, con un periodo di preavviso non superiore a un mese e, nel caso di contratto per la fornitura di giornali o riviste quotidiani o settimanali regolarmente ma meno di una volta al mese, un periodo non superiore a tre mesi.
- Un contratto a tempo determinato per la fornitura regolare, a titolo di introduzione, di giornali e riviste quotidiani o settimanali (abbonamenti di prova o abbonamenti introduttivi) non verrà automaticamente prolungato e si risolverà automaticamente al termine del periodo di prova o di introduzione.
Durata
- Se la durata fissa di un contratto supera un anno, dopo un anno il consumatore ha in ogni momento il diritto di recedere, con un periodo di preavviso non superiore a un mese, a meno che ragionevolezza ed equità impongano che la risoluzione anticipata del contratto sarebbe inaccettabile.
Articolo 15 - Pagamento
- Se nel contratto o nelle condizioni integrative non è stabilita un'altra data, le somme dovute dal consumatore devono essere pagate entro 14 giorni dall'inizio del periodo di recesso o, in assenza di un periodo di recesso, entro 14 giorni dalla conclusione del contratto. . Nel caso di un contratto per la fornitura di un servizio, il periodo di 14 giorni decorre dal giorno successivo al ricevimento della conferma del contratto da parte del consumatore.
- Nella vendita di prodotti ai consumatori, le condizioni generali non possono mai prevedere un anticipo di pagamento superiore al 50%. Quando è previsto il pagamento anticipato, il consumatore non può invocare alcun diritto in relazione all'esecuzione dell'ordine o dei servizi in questione prima che sia stato effettuato il pagamento anticipato pattuito.
- Il consumatore è tenuto a segnalare immediatamente al commerciante eventuali inesattezze nei dati di pagamento forniti o dichiarati.
- Se un consumatore non adempie in tempo utile ai propri obblighi di pagamento, dopo che il commerciante ha informato il consumatore del ritardo nel pagamento, al consumatore sono concessi 14 giorni per adempiere all'obbligo di pagamento; se il pagamento non viene effettuato entro questo periodo di 14 giorni, saranno dovuti gli interessi legali sulla somma dovuta e il commerciante ha il diritto di addebitare ragionevoli costi extragiudiziali di riscossione sostenuti. Tali spese di riscossione ammontano al massimo: al 15% delle somme non pagate fino a 2.500 euro; 10% sui successivi 2.500€; e il 5% sui successivi 5.000 €, con un minimo di 40 €. Il commerciante può discostarsi da queste somme e percentuali favorevoli al consumatore.
Articolo 16 - Procedura di reclamo
- Il commerciante prevede una procedura di reclamo, a cui è stata data sufficiente pubblicità, e tratterà un reclamo in conformità con tale procedura di reclamo.
- Il consumatore che ha scoperto carenze nell'esecuzione di un contratto deve presentare tempestivamente al commerciante eventuali reclami, in modo completo e con descrizioni chiare.
- Una risposta ai reclami presentati al commerciante sarà fornita entro un periodo di 14 giorni, calcolato dalla data di ricevimento. Se si prevede che un reclamo richiederà un tempo di elaborazione più lungo, il commerciante risponderà entro 14 giorni, confermando la ricezione e indicando quando il consumatore può aspettarsi una risposta più elaborata.
- Il consumatore dovrebbe concedere al commerciante un periodo di tempo di almeno 4 settimane per risolvere il reclamo in consultazione congiunta. Trascorso questo periodo di tempo, il reclamo diventa una controversia soggetta allo schema di risoluzione delle controversie.
Articolo 17 - Controversie
- I contratti stipulati tra un commerciante e un consumatore e soggetti ai presenti termini e condizioni generali sono soggetti solo alla legge olandese.
Articolo 18 - Disposizioni aggiuntive o diverse
Clausole aggiuntive o clausole che differiscono da questi termini e condizioni generali non possono essere dannose per il consumatore e dovrebbero essere registrate per iscritto o in modo tale che i consumatori possano memorizzarle in modo facilmente accessibile su un supporto durevole.
Allegato I: Modulo tipo per il diritto di recesso
Modulo modello europeo per il diritto di recesso. (Questo modulo deve essere compilato e restituito solo se si desidera recedere dal contratto.)
Io/noi* con la presente vi informiamo che, in relazione al nostro contratto in merito
- La vendita dei seguenti prodotti: [description of the product]*
- La consegna dei seguenti contenuti digitali: [description of the digital content]*
- La fornitura del seguente servizio: [description of the service]*
Io/noi* esercitiamo il nostro diritto di recesso.
Ordinato il*/ricevuto il* [date of ordering services or receiving goods]
[Consumer(s)’ name]
[Consumer(s)’ address]
[Consumer(s)’ signature] (solo se il presente modulo è presentato in formato cartaceo)
[Date]
*Elimina o fornisci informazioni supplementari, a seconda dei casi.